Mi capita sempre più spesso (per fortuna o per sfortuna, devo ancora deciderlo) che mi vengano proposte variegate collaborazioni nell’ambito di diversi business. Buona parte riguardano progetti web di varia natura, altre business offline in nicchie spesso troppo affollate o troppo innovative, quando per “innovativo” intendiamo idee strampalate non supportate da verifiche e test.
Ad ogni modo, circa il 90% delle volte, mi capita di imbattermi, o meglio di andare a sbattere, su di un obiezione ricorrente e allo stesso tempo interessante… dal punto di vista psichiatrico. L’obiezione la trovate nel titolo, ma tranquilli, ci ritornerò su più tardi.
Non voglio dilungarmi troppo, sul come arrivo al punto di pensare di chiamare il 118, sta di fatto che dopo aver discusso l’idea progetto con il mio aspirante nuovo socio o collaboratore, l’aria inizia a diventare pesante – l’entusiasmo dell’interlocutore cala, tutto il sogno inizia a crollare come un castello di carte fatte di sabbia…e dalle sue ceneri inizia a montare la rabbia e l’astio verso il sottoscritto.
Perché? La risposta è sempre la stessa: faccio troppe domande scomode, e chiedo sempre quale sarà il sistema di Marketing adatto. Ebbene sì, la buona e vecchia idea per la quale in ogni business si debba progettare prima la comunicazione, poi tutto il resto.
“Allora, ti piace l’idea ??”
Tutto nasce da un’idea, ma le aziende non sono idee, le aziende sono le sovrastrutture che le buone idee devono avere per partecipare in un mercato. Se non vuoi pensare al marketing, devi fare in modo che le tue idee sensazionali, non varchino l’uscita dei tuoi processi mentali.
“Ma io ho fretta, non ho tempo per questa roba!”
I miei sopracitati aspiranti soci dunque, non hanno il tempo di pensare a tutte queste fregnacce sul Marketing. Hanno fretta di aprire partita Iva, e di andare a sfondare il mercato con la loro genialata.
Già si vedono con il Cayenne e la bionda, mentre sfrecciano sul lungomare di Porto Cervo. E poi: ”non lo sai che Zuckerberg era un mezzo sfigato che smanettava coi computer? Mica se la menava col Marketing, e oggi è miliardario!”.
Dovrebbero dotarmi di un taser come quella della polizia americana, per difendermi da queste scemenze.
A questo punto caro amico, “Hai bisogno di un avvocato non di un socio”
Chiedere ad agenzie esterne di farti un piano marketing, senza interessartene e pensando di delegare questa parte fondamentale del tuo business, equivale ad essere ciò che in italia viene definito un cornuto.
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